Scrivere il proprio testamento è un compito molto complesso: è sufficiente che siano mancanti o mal scritte alcune parti per renderlo impugnabile e, in molti casi, annullabile.
Se poi ci si trova di fronte ad assetti familiari complessi come le famiglie allargate e in presenza di rapporti difficili tra i figli, nipoti, lasciare a loro il compito di eseguire le tue ultime volontà potrebbe portare molto spesso alla loro disapplicazione, vanificando tutti i tuoi sforzi.
In sede di conversione del c.d. “Decreto Crescita”, è stata disposta la proroga al 30.9.2019 dei termini dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA:
Il Decreto legislativo 127/2015 e successive modifiche prevedono che, a decorrere dall’1.7.2019, i soggetti che esercitano attività di commercio al minuto, ristoranti, alberghi, artigiani, aventi un volume d’affari annuo ai fini IVA superiore a 400.000,00 euro, debbano trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati dei corrispettivi giornalieri tramite registratore telematico. Per tutti gli altri soggetti aventi volume d’affari IVA inferiore alla citata soglia, l’obbligo è posticipato all’1.1.2020.